Lanciano, le
Fiere, il Mastrogiurato
Lanciano è un’attiva cittadina abruzzese che ha sempre saputo
accrescere, fin dall’epoca romana, la propria centralità
nell’area frentana divenendo punto di riferimento essenziale di
un ampio territorio.
Nel grande mosaico dell’Italia medioevale, ha assunto poi un
ruolo primario nell’ambito delle attività commerciali,
proponendosi come luogo privilegiato per le fiere frequentate -
due volte l’anno (a maggio e settembre) - da mercanti provenienti
da tutta l’Europa continentale e da molte nazioni mediterranee.
Nel
passato, però, le strade di accesso alla città erano poche e
malsicure, i mezzi di trasporto per le merci erano lenti e
purtroppo soggetti al brigantaggio. Si intervenne ponendo delle
vere e proprie staffette armate lungo i principali percorsi che,
dal porto di San Vito, garantissero l’incolumità di quanti
intendevano raggiungere Lanciano. La città aveva la necessità di
unificare i poteri di giudizio e quelli operativi nelle mani di
un suo rappresentante che li potesse gestire in maniera ferma e
competente durante le fiere: il Mastrogiurato...Per tutto il
periodo della fiera egli, con la sua scorta, era l’unico che
potesse girare armato ed aveva il potere di arrestare
immediatamente chiunque arrecasse disturbo agli ospiti. La
fastosa cerimonia di nomina aveva luogo come segue: il
Mastrogiurato eletto, vestito come si conveniva ad una figura del
suo rango e accompagnato da una scorta armata, entrava nel
Palazzo del Comune dove trovava ad attenderlo i rappresentanti
della città, il Regio Governatore e il Capitano della
guarnigione, e riceveva, dopo aver prestato giuramento di
fedeltà, le insegne della Città e dei poteri conferiti. Gli
stendardi reali e quelli della Città erano quindi portati nel
Prato della Fiera, dove erano issati e il Mastrogiurato, dopo la
lettura del “Bando” e delle norme che regolavano la Fiera,
dichiarava l’apertura ufficiale.
La rievocazione
storica del Mastrogiurato
Dal 1981, la
nostra Associazione si è fatta promotrice della rievocazione
storica del Mastrogiurato: una manifestazione che si è saldamente
radicata nel cuore dei lancianesi e di tutto il numerosissimo
pubblico che ogni anno assiste alla cerimonia ed alle iniziative
collaterali.
L’evento si
articola - dall’ultima domenica di agosto alla prima domenica di
settembre - in una settimana di iniziative culturali e di
spettacolo e comprende: due cene medioevali ispirate alla Panarda
(slow food), mercatini, taverne, concerti di musica antica,
spettacoli teatrali, teatro di strada, giocolieri, combattenti,
danzatrici, sbandieratori e culmina nell’imponente Corteo Storico
della prima domenica di settembre. In quel giorno, che segna
anche l’inizio dei festeggiamenti civili del Settembre lancianese,
si celebra la solenne cerimonia di investitura del Mastrogiurato
con un corteo composto da circa 600 figuranti in costume d’epoca
che si snoda nelle caratteristiche vie dei quattro quartieri del
centro storico.
La rievocazione storica del Mastrogiurato ha ottenuto molti,
significativi, riconoscimenti, è stata riconosciuta come
“manifestazione di interesse regionale” dalla Regione Abruzzo, ha
partecipato a quattro trasmissioni RAI di cui tre trasmesse su
Rai International. Particolarmente impegnativi e ricchi di
soddisfazione sono stati gli inviti a manifestazioni italiane
(Roma, Milano, Modena) e all’estero: Stoccarda, New York in
occasione del Columbus Day e Visegràd in Ungheria.. |